Pensioni: Anp-Cia Marche a confronto con le parlamentari regionali
13 novembre 2020
La Giunta Anp-Cia Marche ha incontrato in videoconferenza le Parlamentari Mirella Emiliozzi, Martina Parisse e Patrizia Terzoni (elette nelle Marche nella lista Movimento 5 Stelle), per un confronto sulle "Questioni aperte" nella Piattaforma di Anp-Cia in relazione, "in primis", ai pensionati con assegni al minimo (515,07 Euro) che non hanno trovato la giusta attenzione da parte delle Istituzioni.
Nelle Marche i pensionati al minimo sono più di 100 mila, in Italia più di 1 milione e mezzo, in maggioranza sono ex agricoltori.
Il Presidente Anp-Cia Marche Franco Fiori, nella videoconferenza, ha sottolineato in modo particolare:
1. l'esigenza di aumentare le pensioni minime almeno al 40% del reddito medio nazionale o a quanto previsto dalle pensioni di cittadinanza (780 euro);
2. stabilizzare la quattordicesima ed estenderla almeno alle pensioni fino a tre volte il trattamento minimo (1.520 Euro mensili);
3. ridurre il carico fiscale sulle pensioni che è il più elevato a livello europeo ed è superiore ai redditi di lavoro dipendente, riconoscendo il ruolo che gli anziani hanno avuto ed hanno per crescita e lo sviluppo del Paese.
Ha fatto anche presente che nel 2016, presso la Presidenza del Consiglio, l'Anp-Cia ha depositato formalmente una petizione con 100 mila firme per l'aumento delle pensioni minime.
Le Onorevoli Emiliozzi, Parisse e Terzoni hanno condiviso le proposte dell'Associazione, impegnandosi a sostenere nelle sedi opportune per far sì che possano essere recepite nella Legge di bilancio 2021.
Inoltre, si sono rese disponibili a proseguire il confronto con l'Anp-Cia Marche.
Alla videoconferenza hanno partecipato il Presidente nazionale dell'Anp-Cia Alessandro del Carlo, il Segretario nazionale Anp-Cia Daniela Zilli e il Direttore della Cia Marche Gianfranco Santi, dando un positivo contributo all'incontro.